Elisabetta Di Maggio. Natura quasi Trasparente
10 maggio - 24 settembre 2017
a cura di Chiara Bertola
in concomitanza con la 57.edizione dell'Esposizione Internazionale d'Arte de la Biennale di Venezia
In occasione della 57. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia Fondazione Querini Stampalia e Krizia hanno promosso la mostra personale di Elisabetta Di Maggio Natura quasi Trasparente.
La mostra, a cura di Chiara Bertola, è stata allestita negli spazi della Casa Museo del Settecento, un tempo dimora della famiglia Querini ed è stata una riflessione sulla caducità e il trascorrere del tempo. Come dice l’artista stessa: Sul concetto di tempo declinato in tutte le sue forme ho basato la mia ricerca, tanto da far diventare il tempo stesso la vera materia del mio lavoro. La memoria e le sue stratificazioni sono sempre fonte di ispirazione per la nostra esistenza, ci danno delle indicazioni preziose e provocano cortocircuiti mentali da cui nascono le idee…
Elisabetta Di Maggio si è confrontata inevitabilmente con la storia, gli spazi e le collezioni che costituiscono il patrimonio della Fondazione e rientrano in 'Conservare il futuro', il programma pluriennale di arte contemporanea della Querini Stampalia che ha l’obiettivo di proporre sempre sguardi inediti capaci di scardinare le consuete categorie di conservazione, esposizione e fruizione museale dell’opera d’arte.
L'artista ha trascorso molto tempo nella casa/museo della Querini Stampalia per realizzare il suo progetto site specific fatto di opere storiche e lavori inediti.
Natura quasi Trasparente si articolava nello spazio del Museo tra il Portico – il luogo riservato al pubblico all’interno del palazzo veneziano – e l’infilata delle stanze private che si snodano oltre il corridoio d’accesso.
La mostra è stata resa possibile dalla collaborazione con T Fondaco dei Tedeschi - DFS e Laura Bullian Gallery.