Edizione 2002 - The horse would know but the horse can't talk
Mostra: 23 marzo - 19 maggio 2002
Cinque finalisti: Marcello Maloberti, Ottonella Mocellin, Adrian Paci, Daniele Puppi, Sissi
Vincitore: Sissi
Curatori: Chiara Bertola, con la consulenza di Giacinto Di Pietrantonio e Angela Vettese
Critici selezionatori: Marcella Beccaria, Costantino Dorazio, Maria Luisa Frisa, Agnes Kohlmeyer, Gianfranco Maraniello, Paola Nicita, Chiara Parisi, Gabriele Perretta, Alessandro Rabottini e Gabi Scardi
Giuria Nazionale: Dede Auregli (responsabile di Spazio Aperto della Galleria d'Arte Moderna di Bologna), Emanuela De Cecco (critica d'arte di Milano), Giacinto di Pietrantonio (direttore della Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo), Francesca Pasini (critica d'arte e curatrice indipendente di Milano), Bartolomeo Pietromarchi (segretario generale della Fondazione Adriano Olivetti di Roma), Angela Vettese (direttrice del corso di Arti Visive dello Iuav di Venezia)
Giuria Internazionale: Lothar Baumgarten (artista), Iwona Blazwich (direttrice della White Chapel di Londra), Ida Giannelli (direttrice del Castello di Rivoli, Torino), Vasif Kortun (direttore del Proje 4 al Museo di Arte Contemporanea di Istanbul), Jérôme Sans (direttore del Palais de Tokyo di Parigi)
Progetto grafico di: Lothar Baumgarten "The horse would know but the horse can't talk".
L'artista padrino della terza edizione del Premio Querini Stampalia-FURLA per l'arte è Lothar Baumgarten. Per il suo progetto ha inventato una sorta di proverbio sulla difficoltà, se non l'impossibilità, di giudicare un artista. L'artista parla una sua lingua attraverso la sua opera che non è traducubile in nessun altro linguaggio. In italiano potrebbe tradursi con un analogo proverbio 'il cavallo sa come si trotta ma non è poliglotta'.
Catalogo: Edizione Charta, Milano