Nel settembre 2015, Roberto Lombardi, collezionista di arte contemporanea e amico della Querini Stampalia, affida all'Istituzione veneziana, in comodato d'uso, un nucleo di opere di Luigi Ghirri.
Il fondo conta 31 fotografie, gran parte delle quali appartenenti alla serie "Il profilo delle nuvole" e datate tra il 1985 e il 1990.
Il ciclo è concepito come "libro d'artista" : un racconto, privo di protagonisti, del paesaggio della Pianura Padana tra Veneto, Emilia e Lombardia in cui, ripercorrendo i luoghi fotografati, l'autore non rispetta la dislocazione topografica, ma segue un itinerario tutto calato nella memoria associativa: malinconia, imprecisione del ricordo, senso di sospensione e d'incanto sono i sentimenti che animano questo suo viaggio.
Ghirri sviluppa il progetto con Gianni Celati, che accompagna con un testo lo sguardo di narratore dell'amico fotografo.
Il fondo Luigi Ghirri, digitalizzato e catalogato, sarà conservato tra i materiali rari e di pregio della Biblioteca e messo a disposizione degli studiosi.
Con cadenza periodica suggerirà una serie di attività di ricerca, di approfondimenti, di accostamenti, di paralleli e di stimoli tematici a partire dalla straordinaria sensibilità visiva di questo artista italiano.
Una nuova collana editoriale di quaderni pubblicati grazie alla collaborazione della Galleria Massimo Minini di Brescia, restituirà di volta in volta le considerazioni che emergeranno dalle attività dedicate.