Il fondo Mazzariol è nato dalla volontà di ricordare Giuseppe Mazzariol (Venezia, 1922-1989) e la sua intensa attività di studioso, docente, critico d'arte e d'architettura contemporanea, nonché il suo lungo legame con la Fondazione Querini Stampalia di cui è stato direttore dal 1957 al 1974.
Con Mazzariol la Fondazione divenne un luogo d'incontro, di dibattito e di produzione culturale, aperto alla città e in linea con il dettato testamentario del fondatore, il conte Giovanni Querini Stampalia. Durante la sua direzione, Mazzariol portò a compimento la realizzazione dell'intervento nel Palazzo di Carlo Scarpa (precedentemente chiamato da Manlio Dazzi) e vi chiamò inoltre molti protagonisti del dibattito artistico e culturale del tempo.
Nel 1992, ricorrendo il terzo anniversario della sua morte, la Fondazione ha organizzato una mostra, con l'intento di continuare l'itinerario tracciato da Mazzariol in oltre duecento pubblicazioni e nelle molte iniziative espositive e di promozione culturale svolte. In quell'occasione è stato costituito un fondo a lui intitolato, di opere donate alla Fondazione da molti suoi amici e artisti.
Il fondo Mazzariol comprende opere di Edmondo Bacci, William Congdon, Mario Deluigi, Mark di Suvero, Paolo Dorigo, Virgilio Guidi, Le Corbusier, Gino Morandis, Zoran Music, Fabrizio Plessi, Alberto Viani, Luciano Vistosi; una sezione di architettura e design con opere di Gae Aulenti, Mario Botta, Achille Castiglioni, Luciano Gemin.