Accessibilità

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Musei e
trasformazioni sociali.
Processi, pratiche e sfide per organizzazioni in ascolto

Corso online
22-23 settembre, 20-21 ottobre, 17-18 novembre 2023

Che cosa si intende per diversità (di cultura, genere, orientamento sessuale, fisicità, abilità e così via)? Quali sfide pongono questi temi dal punto di vista della rappresentazione e dell’interpretazione? Come possono i musei farsi specchio dei cambiamenti della società attraverso la ricerca, l’attualizzazione del patrimonio, l’educazione?
Il corso, a cura di Maria Chiara Ciaccheri, Anna Chiara Cimoli e Nicole Moolhuijsen in collaborazione con Viviana Gravano, intende articolare più risposte a queste domande in una chiave aperta e plurale, intersecando ambiti, esperienze e saperi. Le sfide e le possibilità di azione nel contesto italiano verranno poste in relazione con i cambiamenti in atto su scala internazionale.
Talk frontali si alterneranno a momenti di conversazione e workshop condotti da espertə delle diverse discipline, sempre con l’attenzione a intersecare linguaggi e punti di vista. Ampio spazio verrà dato alla relazione interna fra i corsistə, per favorire il confronto fra approcci, prospettive ed esperienze.

Moduli e costi

Il corso è suddiviso in tre moduli formativi. Ciascun partecipante può iscriversi anche solo a uno o due moduli distintamente. Per le iscrizioni ai tre moduli è prevista una riduzione del costo.
I moduli sono a numero chiuso, per un massimo di 50 partecipanti. Il corso è online.
1 Modulo
150€
2 Moduli
300€
Corso completo
350€
Una riflessione sul posizionamento dei musei in relazione alla storia coloniale, letta in continuità con il fenomeno della migrazione contemporanea.
‘Decolonizzare’ può voler dire molte cose: riguarda il modo di trattare la storia anche nelle sue pieghe più dolorose; la relazione con il pubblico con background migratorio; la scelta delle parole; la governance. Andando più in profondità, riguarda anche le resistenze di ciascunə di noi, poiché si tratta di nodi identitari profondi, su cui spesso non si è riflettuto a fondo.
 
 
Durante il modulo si alterneranno momenti frontali ad altri di workshop, riservando ampio spazio al confronto interno.
Che cosa si intende per diversità di genere e fluidità sessuale? Come e sino a che punto possono le istituzioni culturali, anche in Italia, farsi interpreti di questi cambiamenti? Una riflessione contemporanea sulle possibilità di azione dei musei in rapporto alla diversità di genere, sessuale, affettiva e relazionale, anche in considerazione degli sviluppi della sociologia, dell’antropologia e degli studi post-coloniali, oltre che della museologia in una chiave intersezionale.


Durante il modulo si alterneranno momenti frontali ad altri di workshop, riservando ampio spazio al confronto interno.
Cosa significa parlare di accessibilità dei musei oggi? Come può l’accessibilità promuovere il cambiamento nelle organizzazioni culturali? Di che tipo di cambiamento si tratta? Quali azioni possiamo intraprendere per realizzarlo? L’obiettivo è accrescere la consapevolezza sul tema dell’accessibilità al museo e favorirne la piena comprensione progettuale e organizzativa, attraverso la condivisione di strumenti e approcci aggiornati alla luce del più recente dibattito internazionale. La formazione si sviluppa a partire da un’introduzione critica della materia che mette in discussione i cliché più diffusi che ne alimentano una diffusione distorta.

Come iscriversi

1. Compila il form che trovi qui sotto.


2. Paga la quota d’iscrizione con PayPal.

1 Modulo

150,00€

1 Modulo
150,00€ 

2 Moduli

300,00€

2 Moduli
300,00€

3 Moduli

350,00€

3 Moduli
350,00€

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Querini Stampalia

Comunicazione di servizio

Giovedì 25 aprile e mercoledì 1 maggio le Collezioni sono aperte ai visitatori; è chiusa la Biblioteca.